Cosa vedere a Bobbio

Bobbio il simbolo della Val Trebbia- Panorama-Ponte Gobbo- Ponte del Diavolo- Fiume Trebbia- Appennino-

Cosa vedere e fare nel borgo dell’Appennino Piacentino simbolo della Val Trebbia

Cerchi un luogo speciale per il tuo weekend o per una gita fuori porta? Allora leggi e scopri cosa vedere a Bobbio, il simbolo della Val Trebbia

Bobbio è un bellissimo borgo ai piedi dell’Appennino in provincia di Piacenza. La sua storia millenaria inizia in età romana per avere il suo apice nel Medioevo, quando divenne uno dei centri monastici più importanti d’Europa. Negli ultimi anni è stato insignito della Bandiera Arancione del Touring Club ed è entrato a far parte dei Borghi più belli d’Italia.

Il centro storico di Bobbio è molto piacevole da girare perché è totalmente pedonalizzato e ricco di scorci caratteristici. Le sue vie strette e tortuose, costeggiate da case dalle piccole porte e finestre, si aprono spesso su piccole piazze dove si collocano i principali monumenti. Lì è facile trovare piccoli gruppi di persone che parlano o giocano a carte, cosa che collabora a rendere l’atmosfera ancora più retrò. Se quindi sono queste le sensazioni che vuoi provare segui il nostro consiglio! Visitalo nei periodi di basso afflusso turistico (in primavera e autunno o a luglio ed agosto durante i giorni feriali).

Dopo questa breve introduzione possiamo iniziare il nostro tour alla scoperta di cosa vedere a Bobbio, il simbolo della Val Trebbia.

Cosa vedere a Bobbio: il Ponte Gobbo o il Ponte del Diavolo

Il nostro tour alla scoperta di cosa vedere a Bobbio non poteva che iniziare da quella che è riconosciuta come essere l’attrazione più famosa del borgo: il Ponte Gobbo.

La sua caratteristica è quella di avere una forma davvero particolare; infatti è formato da 11 archi diseguali in altezza e lunghezza che lo rendono, con le sue gobbe, unico nel suo genere. Sulla sua costruzione ci sono molte versioni di una leggenda che però hanno tutte un protagonista: il diavolo! da esse deriva anche il nome di Ponte del Diavolo. In realtà, questa forma particolare deriverebbe da una causa naturale. Dato che il Trebbia è un fiume soggetto a forti piene, il ponte è stato distrutto nei secoli parecchie volte. Ogni volta i costruttori hanno dovuto adattare, quindi, la struttura alle condizioni cambiate del letto del fiume su cui si appoggiavano gli archi del ponte. Questa forma particolare è quindi dovuta più al caso che alla volontà di qualche brillante architetto!

Cosa vedere a Bobbio: l’Abbazia di San Colombano

Fondamentale da vedere a Bobbio è l’Abbazia di San Colombano, un complesso in cui si concentra la maggior parte delle attività culturali bobbiesi. L’Abbazia fu fondata nel 614 da San Colombano, un monaco giunto dall’Irlanda. Questo complesso è importante in quanto fu nel Medioevo un centro monastico tra i più importanti d’Europa. Il suo Scriptorium infatti per secoli ha conservato i manoscritti più antichi della letteratura latina. Intorno ad esso, come è logico pensare, si sviluppò il resto del fiorente borgo che si trovava sulla Via del Sale tra Liguria ed Emilia.

L’edificio più significativo dell’Abbazia è sicuramente la Basilica di San Colombano, un bellissimo esempio di chiesa rinascimentale. Al suo interno si possono vedere delle belle decorazioni con citazioni del Vangelo, ma soprattutto il mosaico e la cripta di San Colombano. Il primo è un interessante mosaico dell’XI secolo; in esso sono raffigurati temi dal secondo libro dei Maccabei e dall’enciclopedia medievale, riguardanti gli animali fantastici e la teoria dei mesi e dei mestieri. La Cripta invece ospita le spoglie di San Colombano e dei suoi primi successori. Alle pareti è interessante vedere i simboli celtici scolpiti che rimandano alle origini irlandesi del santo.

Bobbio il simbolo della Val Trebbia- Basilica di San Colombano-Abbazia di San Colombano- Monastero di San Colombano-Porticato-Colonnne
Basilica di San Colombano (Credit to Matteo Marongiu)

Il Complesso abbaziale inoltre contiene ben tre musei:

  • il Museo dell’Abbazia, che ospita bellissimi reperti archeologici di epoca romana e medievale;
  • il Museo della Città, che ospita alcuni documenti che raccontano l’evoluzione del borgo e permettono di comprendere il contesto storico e culturale del luogo;
  • la Collezione Mazzolini, che raccoglie opere di artisti italiani contemporanei quali Lucio Fontana, Giò Pomodoro e Giorgio De Chirico.
  • Bobbio il simbolo della Val Trebbia- Scriptorium dell'Abbazia di San Colombano- Museo dell'abbazia-Museo della Città- Museo collezione Mazzolini- Portici- Giardino
    Scriptorium dell’Abbazia di San Colombano dove sono ospitati i tre musei (Credit to Matteo Marongiu)

Cosa vedere a Bobbio: il Duomo di Bobbio

Immerso nel centro storico, si trova anche il Duomo di Bobbio. Questo edificio romanico fu iniziato nell’XI secolo e continuamente ampliato e abbellito nei secoli successivi. Caratteristici sono la presenza di due campanili e il fatto che per entrare all’interno bisogna scendere degli scalini, a causa della sopraelevazione della piazza antistante. L’interno è a tre navate ed è riccamente decorato in vari stili che vanno dalle decorazioni del quattrocento fino a quelle bizantineggiati di fine ottocento. Tra tutti gli affreschi presenti ti segnalo quello che raffigura l’Annunciazione. Esso venne riscoperto per caso nel 1981 sotto uno strato di intonaco nella cappella di San Giovanni Battista: un vero gioiello!

Bobbio il simbolo della Val Trebbia- Duomo di Bobbio- concattedrale di Santa Maria Assunta- piazza
Duomo di Bobbio (Credit to Matteo Marongiu)

Nel Palazzo Vescovile accanto, inoltre, è presente un piccolo ma ricco Museo Diocesano. Al suo interno potrai ripercorrere la storia di questa importante diocesi e dei sui vescovi, attraverso splendidi oggetti liturgici e documenti storici.

Cosa Vedere a Bobbio: il Castello Malaspina

L’ultima tappa del nostro breve tour alla scoperta di cosa vedere nel centro storico di Bobbio è il Castello Malaspina. Questa imponente torre quadrangolare è collocata nella parte alta del paese e domina il borgo e la valle circostante. Il primo nucleo fu costruito nell’XI secolo e venne progressivamente ampliato nei secoli successivi. La sua struttura esterna è di pietra con inserti in mattoni, mentre l’interno è caratterizzato da bellissimi pavimenti con intarsi di legno e delle volte a botte. Ora il castello è di proprietà statale ed è inserito nel circuito dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma, Piacenza e Pontremoli.

Castello Malaspina- Torre- Castello dal Verme- Val Trebbia
Castello Malaspina (Credit to Carlo Grifone)

Le attività all’aria aperta da fare a Bobbio

Qualora la tua permanenza a Bobbio durasse più di un giorno, devi sapere che il borgo offre anche la possibilità di praticare attività all’aria aperta durante tutto il corso dell’anno. In inverno potresti prendere come base Bobbio per un weekend sulle piste da sci. Infatti dista soli 10 km dal paese il comprensorio sciistico del Passo Penice, che offre piste di varia difficoltà e anche divertenti piste da bob.

I sentieri più belli

Dalla primavera all’autunno, se sei amante delle passeggiate nella natura, potresti decidere di percorrere i numerosi sentieri che si diramano dal territorio intorno a Bobbio. Tra questi te ne voglio segnalare due che sono adatti a chiunque abbia un minimo di allenamento. Il primo è il percorso Bobbio- San Cristoforo- Cascate Del Carlone, che ti conduce attraverso la vegetazione alle bellissime cascate termali del Carlone.

Cascate del Carlone- Val Trebbia- sentiero
Le Cascate del Carlone (Credit to Bobbionews)

La seconda è la Via dei Mansi del  Monastero di  Bobbio. Questo itinerario permette di ripercorrere alcuni tratti dell’antica strada che collegava nel Medioevo il Monastero e i “Mansi” dei monaci di San Colombano. Entrambi i percorsi permettono di ammirare gli splendidi scorci sulla Val Trebbia che stupirono anche Hemingway, che la definì “la valle più bella del Mondo”.

Per anni Bobbio fu anche una rinomata stazione termale. A causa di avverse vicende, nel borgo non esistono più stabilimenti termali, ma la possibilità di farsi un bagno rilassante c’è ancora. Infatti a circa 300 metri dal ponte Gobbo, sulla riva opposta al borgo, in località Rio Foino, è stata recentemente realizzata una vasca. Essa permette a tutti di accedere gratuitamente alla fonte e, nella bella stagione estiva, di bagnarsi nelle sue acque termali curative. Un bel modo di rilassarsi dopo una lunga camminata!

A Bobbio non manca nemmeno l’ottimo cibo! Continua a leggere e scopri insieme a noi i suoi piatti tipici!

Cosa Mangiare a Bobbio? I Piatti tipici del Borgo

Sicuramente molti dei turisti che scelgono Bobbio, lo fanno anche perché è un borgo che offre tantissime possibilità di gustare i prodotti locali. Dall’aperitivo lungo le vie del centro, con salumi e formaggi accompagnati da ottimi vini, ai rinomati ristoranti, c’è veramente l’imbarazzo della scelta! In questi ultimi potrai gustare dei piatti eccezionali come i maccheroni alla bobbiese  con il ragù o i malfatti. Questi sono gnocchetti con ripieno di ricotta e bietole che vengono cotti al forno. Come secondo non puoi mancare di assaggiare l’agnello alla bobbiese, ossia costine cotte nel brodo con sale, aglio e prezzemolo. Tutto questo ti consiglio di abbinarlo ad un Barbera Colli Piacentini DOC, non ne rimarrai deluso.

Ora che sai cosa fare, cosa mangiare e soprattutto cosa vedere a Bobbio hai tutti gli elementi per goderti un bel weekend in questo borgo!

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Bobbio il simbolo della Val Trebbia
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La Scimmia Viaggiatrice
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