Breve itinerario alla scoperta della città delle Langhe
Contenuti
nascondi
La Storia
Cherasco nel 1242 fu fondata dal Vicario Imperiale di Federico II Barbarossa, Manfredi II Lancia e dal Podestà di Alba dove esisteva già un insediamento dall’epoca romana. Nel ‘300 dopo un breve intermezzo sotto il dominio del Duca Amedeo VI di Savoia, fu conquistato da Luchino Visconti, signore Milano. Per motivi dinastici (la figlia Valentina Visconti sposò Luigi I di Francia) passò sotto il comando francese fino alla trattato di Pace di Cateau-Cambresis. Da questo momento infatti i Savoia ne prenderanno il possesso definitivo. In seguito Cherasco ospitò la corte sabauda per alcuni anni nel ‘600 durante la peste che colpì Torino. Proprio in quegli anni nella cittadina fu firmata la pace che poneva fine alla guerra per la successione del ducato di Mantova, cui era annesso anche il vicino Monferrato. A fine settecento invece fu conquistata dall’esercito francese comandato da un giovane Napoleone che prese alloggio a Palazzo Salmatoris. Qui venne siglata la famosa Pace di Cherasco che ridisegnò i confini del Ducato di Savoia in favore della neo-nata Repubblica Francese. Infine Cherasco si è guadagnato la Medaglia d’Argento al Valore Civile, per la lotta e le numerose vittime fra i suoi cittadini durante la Seconda Guerra Mondiale. Qui ci furono infatti fucilazioni di massa ed eccidi, da parte dei nazi-fascisti, nei confronti di partigiani e di chi li sosteneva durante la Resistenza. Dopo questa breve, ma necessaria parte storica passiamo a scoprire cosa vedere a Cherasco!Cosa vedere a Cherasco: Palazzo Salmatoris
Il primo luogo che consigliamo di vedere a Cherasco sia per importanza sia per bellezza è Palazzo Salmatoris. Questo palazzo nobiliare infatti è un bellissimo edificio affrescato del ‘600 nel cuore del centro storico. Tra le sue stanze si sono svolti gli avvenimenti più importanti della storia di Cherasco e vi fu custodita la Sacra Sindone nel 1706. A ricordare questo avvenimento c’è ancora la ‘Saletta del Silenzio’ conosciuta da allora anche come ‘Saletta della Sindone’. Fu affrescata da Sebastiano Taricco ed è ancora oggi la più bella sala del palazzo.
Palazzo Gotti di Salerano e il Museo Civico G.B. Adriani
Un altro luogo da vedere a Cherasco si trova sempre in uno dei splendidi palazzi nobiliari del centro storico. Il Museo Civico G.B. Adriani infatti è ospitato nel Palazzo Gotti di Salerano, una delle famiglie più importanti della città. Questo palazzo incanta i visitatori grazie all’atmosfera creata dagli splendidi affreschi dipinti da Sebastiano Taricco nel ‘600. Qui il pittore ha illustrato con molta vivacità il tema della sapienza umana in tutte le sue sfaccettature. Le scene, come era uso all’epoca, sono inserite all’interno di quadri, ovali, cornici e finte architetture da cui si affacciano putti e personaggi allegorici.
Cosa vedere a Cherasco: il Santuario della Madonna del Popolo
Uno degli edifici che ci ha stupito di più nella nostra visita a Cherasco è il Santuario della Madonna del Popolo. Fu costruita nell’ultimo decennio del ‘600 su disegno di Sebastiano Taricco e rispecchia i canoni del barocco. In particolare ciò che la caratterizza è la facciata in mattoni che spesso si incontra nelle chiese barocche sia nelle Langhe che nel Monferrato.


Cosa vedere a Cherasco: Via Vittorio Emanuele II e i suoi monumenti
Via Vittorio Emanuele II è di certo una delle attrazioni più apprezzate dai turisti. Infatti sulla via principale ci sono alcuni dei monumenti simbolo della città. Alle due estremità si trovano i due archi monumentali: l’Arco del Belvedere e l’Arco di Porta Narzole. L’Arco del Belvedere fu costruito nella seconda metà del ‘600 quale ex-voto dei cheraschesi alla Madonna per essere stati risparmiati dalla peste del 1630-1. Si presenta candido con tre fornici sormontati dalle statue della Madonna del Rosario e dei santi Iffredo, Domenico, Alano e Nicola da Tolentino. Nelle due nicchie invece sono poste le statue di San Virginio e Santa Euflamia patroni di Cherasco.

Edifici non visitabili o visitabili in alcune occasioni
Cherasco ha altri edifici importanti che purtroppo non sono visitabili perché di proprietà privata o che sono visitabili solo in alcune occasioni. Il primo di cui vogliamo parlare è il Castello Visconteo, che fu costruito da Luchino Visconti nel 1348 appena fuori le mura della città. All’epoca si presentava come una grande fortezza quadrata con ai vertici delle possenti torri e una centrale dove c’è l’entrata, oltre al grande fossato intorno. L’unica via d’accesso era il ponticello levatoio che oggi è sostituito da uno fisso. Oggi del vecchio castello rimangono tre torri del lato principale, mentre la parte posteriore fu sostituita nel ‘700 da un tipico palazzo dell’epoca.

Cosa vedere a Cherasco: Eventi e Mercati
Oltre ai monumenti i turisti sono soliti andare a Cherasco per vedere anche i numerosi eventi che durante l’anno animano le vie e le piazze della città. L’appuntamento più famoso e forse più apprezzato è quello con il Mercatino dell’Antiquariato, che si svolge per molti mesi l’anno alla prima domenica del mese. Qui oltre 600 espositori e venditori con i loro banchi propongono ogni tipo di oggetto d’antiquariato e da collezione. Una tappa fondamentale per gli intenditori di questo settore. Per gli amanti della storia un altro evento importante è il Premio Cherasco Storia. Dal 1997, ogni anno alcuni autori, italiani e stranieri, di opere che trattano un tema storico vengono premiati da una giuria scelta. L’aspetto più interessante è che durante la manifestazione gli scrittori premiati si confrontano con il pubblico e gli studenti sui temi da loro trattati, cosa che non è sempre avviene in questo settore. Un evento particolare, ma che riscuote sempre più successo, è l’Incontro Internazionale di Elicicoltura (che ha preso il nome di Helix) arrivato alla 50° edizione. Questo appuntamento promuove innanzitutto l’allevamento delle chiocciole secondo il metodo Cherasco e fa scoprire ai tanti curiosi i moltissimi utilizzi che si possono fare con questo invertebrato. Infatti della Chiocciola “non si butta via niente”: la carne viene usata nell’alta gastronomia, la bava di lumaca nei prodotti medici e cosmetici. Gli intestini invece diventano cibo per altri animali, il guscio, infine, fonte di calcio, si utilizza nei prodotti ortodontici e per i massaggi.Cosa mangiare a Cherasco: i piatti tipici
Come avrete capito Cherasco è famosa per le chiocciole e quindi spesso nei ristoranti è possibile trovare qualche piatto a base di lumache. A noi personalmente non piacciono, quindi abbiamo deciso di proporvi altri piatti tipici della zona. Partendo dall’antipasto non si può non assaggiare il vero Vitello Tonnato, un piatto famoso, ma che solo da queste parti fanno davvero bene. In alternativa si può mangiare l’ottima carne di fassone piemontese tritata al coltello. Come primi invece ottimi sono il Risotto al Barolo e il Risotto al Blu di Langa, un formaggio di capra tipico. Di secondo ci sono sia gli arrosti che il Fritto Misto alla Piemotese, formato da 18 parti, sia salate che dolci. A proposito di dolci quello tipico di questa città sono i Baci di Cherasco che si possono trovare nell’antica Pasticceria Barbero. Questi sono dei cioccolatini a base di cioccolato fondente che inglobano delle nocciole tostate e frantumate grossolanamente. Una vera bontà! Ora che conoscete anche cosa mangiare, ma soprattutto cosa vedere a Cherasco non vi resta che visitarla!Summary

Article Name
Cosa vedere a Cherasco, tra arte, storia e cultura
Description
Se siete nelle Langhe e volete visitare una bella cittadina? Allora leggete e scoprite insieme a noi cosa vedere a Cherasco, vi stupirà!
Author
Matteo Marongiu
Publisher Name
La Scimmia Viaggiatrice
Publisher Logo

Articoli Correlati
-
Cosa vedere a Gavi
Sei un appassionato di vini o solamente una persona curiosa e vuoi conoscere cosa c’è dietro un buon calice di…
-
Cosa sono e dove vedere gli Infernot
Piccolo vademecum per riconoscere e visitare i famosi Infernot Hai già sentito degli infernot, ma non ne hai mai visitato…
-
Cosa vedere a La Morra
La Morra: un piccolo borgo piemontese, tutto da scoprire, tra un bicchiere di Barolo e l'altro, pronto a farlo con…
-
Cosa vedere a Montepulciano
Sei un amante del buon vino e del Rinascimento? Allora vieni con noi a farti una nobile bevuta a Montepulciano.
-
Cosa vedere a Castelfranco Veneto
Breve itinerario alla scoperta della città natale di Giorgione Sei in Veneto e stai decidendo quali luoghi visitare? Allora leggi…